Come togliere le macchie d’olio

Questa settimana siamo alle prese con l’olio d’oliva: buono, sano, principe della dieta mediterranea: come faremmo in cucina senza di esso? A volte può addirittura tornare utile per fare le pulizie, ma solitamente apprezziamo questo ingrediente soprattutto quando cuciniamo. Le cose si fanno meno allegre quando si tratta di pulire le macchie che lascia su superfici, tessuti e vestiti: a volte sembra che più insistiamo e meno svaniscano, ma niente paura: con l’aiuto dei nostri amici di Stanhome, ideatori di prodotti d’eccellenza per la casa casa ed esperti di macchie, abbiamo raccolto qualche asso nella manica che vi aiuterà ad eliminare anche le macchie d’olio più resistenti

Il segreto è pretrattare

L’errore comune è accanirsi sull’unto con l’acqua. Sbagliato: lungi dal togliere le macchie d’olio, l’acqua da sola non farà altro che espanderle. Quindi, prima di procedere a pulizie frettolose o al lavaggio dei tessuti macchiati d’olio, è bene ricordarsi di effettuare sempre un accurato pretrattamento. Con cosa? Ecco i nostri rimedi preferiti:

Pretrattare le macchie d'olio

Il borotalco: l’antidoto alle macchie d’olio

Basta avere in casa del borotalco per avere la risposta immediata alle macchie d’olio. Grazie al suo alto potere assorbente, se applicato sulla macchia appena creata, il talco impedisce all’olio di espandersi sui tessuti e ridimensiona la macchia in vista del lavaggio in lavatrice. Basta cospargerne un po’ sulla macchia, lasciarlo agire per almeno un’ora e rimuoverlo con delicatezza, magari con l’aiuto di un cucchiaino. A corto di borotalco? Allora provate con un po’ di farina, sale o amido di mais.

Un alleato in cucina: il detersivo per piatti

usare detersivo per piatti

Il detersivo per i piatti è un prodotto eccellente per pretrattare la nostra macchia: basta applicarlo su di essa, lasciarlo agire e strofinare delicatamente con uno spazzolino. In alternativa, potete provare il Degreaser di Stanhome, uno sgrassatore concentrato multi superfici che, può essere usato sia come detersivo per piatti che come smacchiatore contro l’unto.

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L’evergreen: il sapone di Marsiglia

grattuggiare sapone

Oltre che base essenziale per i detersivi fatti in casa, il sapone di Marsiglia è ottimo per pulire le macchie d’olio dai tessuti anche da solo. Inumidite la macchia con poca acqua tiepida e cospargetela con una manciata di scaglie di sapone, sfregate e spazzolate delicatamente, quindi risciacquate o procedete con il consueto lavaggio in lavatrice. Una valida alternativa al sapone di Marsiglia è Spot Out, lo smacchiatore di Stanhome ideale contro le macchie incrostate. Grazie alla sua spazzolina incorporata nell’applicatore, pretrattare sarà facile e veloce.

Un po’ d’alcool o di soda per eliminare l’olio dalle superfici

È un classico: dopo esserci goduti la nostra frittura, ecco che sopraggiunge lo sconforto quando ci accorgiamo che il piano della cucina è pieno di tracce di unto. Come fare? Guai a cedere alla tentazione dell’acqua che – lo abbiamo imparato – da sola allarga soltanto la macchia senza eliminarla. In questo caso, la soluzione è tamponare l’unto con un po’ di carta assorbente intrisa di alcool o passare una spugnetta con una sorta di crema a base di acqua tiepida e soda (il carbonato di sodio, non quella caustica!). Dopo di che, via con la consueta pulizia dei fornelli e la cucina risplende. Questi metodi valgono anche quando capita di rovesciare dell’olio sul pavimento.

Pulire piano cottura

E voi come pulite le macchie d’olio? Conoscete qualche astuzia che non abbiamo inserito in questo post? Commentate qui sotto e condividete!