Tre cose da non fare per rimuovere le macchie rosse

Insomma, ci siamo passati tutti una o più volte…rovesciare accidentalmente del vino rosso sul tappeto, ritrovarsi con la famosa macchia rossa di pomodoro sulla maglietta bianca, dare un bel colorito arancione al vestito nuovo con la zuppa di carote. Come liberarsi di queste odiose macchie? Ad ogni colore il suo rimedio! In questo primo appuntamento contro le macchie ci concentriamo sulle macchie di colore rosso, dal vino a sughi a base di pomodori o carote.

Macchia vino

Ma prima di cominciare, ecco quattro regole fondamentali che valgono per tutte le macchie:

  • Agire in fretta! Se sarete abbastanza veloci, avrete più probabilità di rimuovere la macchia completamente
  • Se possibile, rimuovete subito l’eccesso di liquido o di quel che ha causato la macchia con un tovagliolo di carta
  • Non lasciate che la macchia si secchi. Se non potete pulirla subito, cercate almeno di mantenere la zona umida (ad esempio con un panno imbevuto d’acqua)
  • Non utilizzate acqua calda direttamente sulla macchia, in quanto questo potrebbe essere controproducente e fissare la macchia ancora di più.

Quindi siete pronti? Prendete appunti e dite addio alle più odiose macchie rosse.

Non aspettare troppo

Uno dei migliori modi per raggiungere la perfezione di una bella cena è l’aggiunta di un buon bicchiere di vino rosso… e poi, ecco il fattaccio. Basta una piccola disattenzione, ed ecco che riusciamo a versare l’intero contenuto del bicchiere sulla tovaglia (o ancora peggio, sulla nostra maglietta preferita). Ma non fatevi prendere dal panico: basta agire per tempo e la macchia potrà essere rimossa facilmente. Per andare sul sicuro dovete procurarvi una miscela di succo di limone e sale: spruzzate il succo di limone sulla macchia e fate agire per qualche minuto. Poi tamponate con un tovagliolo di carta ed infine cospargete la macchia con il sale: lasciando agire per alcuni minuti, il sale assorbirà il vino rosso rimuovendo la macchia! (Altri trucchi sulle proprietà nascoste di limone e sale si possono trovare qui).

Tamponare subito la macchia

Se la macchia non è ancora sparita, si può provare con il fiele di bue. Prima bagnate il capo e poi usate il fiele di bue in forma liquida, strofinando leggermente. Infine mettete tutto in lavatrice e l’indumento ne uscirà come nuovo!

Il rimedio del sale grosso funziona anche per i tappeti: cospargete la macchia, lasciate agire e poi passate un panno umido. Fate attenzione a strofinare sempre nella stessa direzione, affinché la macchia non si diffonda ancora di più! Ripetete più volte l’operazione fino a quando il sale non diventa più rosso, rimettete dell’acqua e poi lasciate asciugare.

Non usate l’acqua calda con il sangue

Basta una piccola svista, gli occhi già lacrimanti mentre si affetta la cipolla o il dito che scivola mentre si sbuccia la mela e…zac! Il classico taglietto sul dito inizia a sanguinare e ovviamente la reazione automatica é quella di cercare di fermare il sangue con la maglietta. Niente paura, la macchia di sangue può essere rimossa facilmente e di solito senza detergenti aggiuntivi, basta lavare prontamente la maglietta sotto l’acqua fredda. L’acqua calda in questo caso non è una buona idea, perché favorisce la coagulazione della proteina nel sangue, facendo sì che la macchia si fissi ancora di più. Se dovete comunque lavare il capo in lavatrice, sarebbe quindi meglio farlo a temperature non troppo alte, tra i 30 e i 40 gradi.

Tagliarsi in cucina: come pulire il sangue

Se la macchia di sangue è già secca provate con acqua salata: create una miscela con acqua fredda e sale (con una concentrazione piuttosto alta), immergete l’indumento e lasciate agire per alcune ore. Passatelo poi alla lavatrice: dopo il ciclo la macchia sarà sparita!

Il sangue è finito anche sul tappeto, sul materasso, o ha macchiato il tessuto del divano? Per rimuovere la macchia basta qualche goccia di alcol puro (si trova in farmacia) e acqua fredda.

Non strofinare

Non importa che si tratti di zuppa, sugo della pasta o pomodoro fresco: il colore rossastro di pomodori e carote è inconfondibile. Per liberarvi di questi tipi di macchie usate un panno umido e posizionatelo sulla zona interessata e tamponate. Evitate di strofinare in direzioni opposte, perché così si allarga la macchia! Se questo non basta, passate alle maniere forti: lasciate il capo in ammollo con acqua e aceto e poi strofinate di nuovo la macchia con fiele di bue. Dopo trenta minuti aggiungete in lavatrice ed il gioco è fatto!

Macchia di pomodoro

Un’altra astuzia è quella di dissolvere un cucchiaio di amido di mais in 3 cucchiai di acqua tiepida ed applicare la lozione sulla macchia. Lasciate agire ed asciugare e poi come al solito terminate con il lavaggio in lavatrice: la macchia sarà solo un ricordo e la maglietta come nuova.
E voi? Quali armi segrete avete per liberarvi di queste fastidiose macchie? Condividete con noi i nostri consigli nella sezione dei commenti qui sotto!

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