Pulire prima di andare in vacanza: come e cosa

Ogni anno è sempre la stessa storia: valigie da preparare, casa da pulire e hai già l’ansia da rientro!

Ad Helpling, come sapete, siamo amanti della casa e della sua cura, e pensiamo sia importante ricordarcene anche quando andiamo in vacanza! Infatti si sa, presi dalla foga del fare le valigie, si ha solo voglia di mettersi le infradito e un paio di occhiali da sole, chiudere la casa e rivederla solo dopo qualche settimana di puro relax. È facile quindi scordarsi di piccoli accorgimenti che dovremmo mettere in pratica prima di partire, ma questo ci eviterebbe davvero delle brutte sorprese al rientro.

Tramite un questionario che abbiamo condotto, abbiamo scoperto che ben il 34% degli intervistati ammette di non pulire la casa prima di andare in vacanza, ma sanno a cosa vanno incontro? Per evitare guai seguite i nostri consigli: in pochi attimi avrete preparato la casa alla vostra assenza, e potrete partire alleggeriti dalle preoccupazioni.

Il frigorifero, questo sconosciuto

Il 43% degli intervistati ammette di non pulire il frigorifero, nonostante questo sia uno degli elettrodomestici più importanti da pulire, per ovvie questioni di igiene! Pensate ad esempio che si nascondono fino  a 8000 batteri per centimetro quadrato solo nel cassetto inferiore, dove si tengono di solito le verdure. Per evitare il diffondersi di cattivi odori e togliere eventuali tracce di muffa all’interno del frigorifero si può ricorrere a diversi rimedi naturali. Rimuovete innanzitutto gli scaffali interni e lasciateli in ammollo per circa mezz’ora in due litri di acqua fredda e un bicchiere di aceto bianco. Sempre con un panno imbevuto di aceto (o alternativamente usando una soluzione composta da mezzo litro di acqua e un cucchiaio di bicarbonato) passate le superfici interne ed esterne per rimuovere anche le macchine di alimenti più resistenti. Infine potete ripassare il tutto con un po’ di succo di limone sciolto in un bicchiere d’acqua per disinfettare. Spegnete il frigo e lasciatelo aperto con uno straccio per raccogliere eventuali gocce di condensa; non dimenticatevi la maniglia, il posto più sporco di tutti! Se il tempo non basta, ricordatevi che Helpling si occupa anche della pulizia dell’interno del frigorifero, basta selezionare il servizio aggiuntivo in fase di prenotazione!

Frigorifero

Controlla gli scarichi

Prima di partire non potete trascurare il bagno, potreste ritrovarvi spiacevoli (e soprattutto maleodoranti!) sorprese al vostro rientro dalle vacanze! L’acqua stagnante è fonte primaria di batteri e muffa e una passate anche solo veloce è necessaria. Per sturare gli scarichi utilizzate una bibita gassata, quando le mamma dicono che corrode…hanno ragione! Sempre utilizzando ingredienti provenienti dalla cucina potete creare un composto di vino bianco (500 ml), acqua (1 l) e sale (5 cucchiai). Riscaldate l’acqua con il sale grosso e l’aceto in una seconda pentola, versate nello scarico prima l’aceto  e poi l’acqua bollente salata.

scarico

Non dimenticare la spazzatura

Tornare a casa dopo le vacanze e ancora prima di aprire la porta sentire l’odore della spazzatura che vi siete dimenticati di buttare prima di partire: c’è un incubo peggiore di questo? D’estate poi il caldo è il miglior amico dei batteri nel vostro cestino, quindi prima di partire assicuratevi di portare fuori la plastica, la carta, il vetro e soprattutto l’umido! Secondo il nostro sondaggio l’80% delle persone si ricorda di farlo, ma attenzione non pensate solamente alla cucina… c’è anche il cestino dello studio! Fate quindi un vero e proprio tour della vostra casa raccogliendo tutta la spazzatura in modo tale da ritrovare un ambiente se non profumato almeno libero da spiacevoli odori.

spazzatura

Attenzione al bucato

La tentazione di rimandare il bucato a quando rientreremo dalle vacanze è tanta: infatti il 57% degli intervistati ammette di non occuparsi della biancheria prima di andare in vacanza. Per quanto antipatico, cercate di occuparvi di questo compito prima di partire… pensate al rientro quando alla montagna di vestiti che avete lasciato da lavare si aggiungeranno tutti i capi che avrete portato indietro dalla vacanza! Se anche il pensiero della mole di lavoro che potrebbe assalirvi al rientro non riesce a convincervi, cercate di ricordarvi che in ogni “carico” di biancheria sporca si annidano circa 100 milioni di batteri: volete davvero lasciarli a moltiplicarsi nel cesto della biancheria sporca mentre voi siete in spiaggia?

bucato

E gli elettrodomestici?

Il 79% dichiara di non preoccuparsi di pulirli o coprirli. Sapevate però che le onde elettro-magnetiche attirano la polvere? E in più, dovremmo anche ricordarci di staccare le prese: pensate che una TV in stand-by può sprecare fino a 50 watts al giorno! Quindi: spolverate le superfici, copritele con dei panni o dei fogli di carta e staccate tutte le prese: al vostro ritorno avrete una casa a prova di allergia e magari avrete anche qualche piacevole sorpresa di risparmio sulla bolletta dell’ elettricità!

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Cambia le lenzuola!

Certo se dovete star dietro a lavatrice, frigorifero, scarichi e spazzatura, capiamo che la voglia di cambiare le lenzuola passa facilmente: infatti il 74% ammette di non cambiare le lenzuola prima di andare in vacanza. Per invogliarvi, pensate alla felicità di tornare da un lungo viaggio e ritrovarsi il letto rifatto, con lenzuola fresche e pulite. In più ricordatevi che ogni notte lasciamo sul tessuto dei copri-cuscini e delle lenzuola, ben 42 grammi di residui di pelle e sudore. Di sicuro non è una buona idea quella di lasciarli stagnare sulle lenzuola mentre siamo via…

Non trascurare i fiori

Se non avete una vicina con la quale andate particolarmente d’accordo o amici dal pollice verde, uno dei metodi migliori è il sistema del sifone comunicante. Per prima cosa posizionate un secchio pieno d’acqua ad un’altezza leggermente superiore ai vasi e collegateli con strisce di stuoia filtrante o lana intrecciata in modo tale che tocchi il fondo del secchio. In questo modo sarà mantenuto un certo grado di umidità e la pianta prenderà dal secchio l’acqua necessaria senza rimanerne affogata. Un altro valido metodo è quello della bottiglia rovesciata, riempite una bottiglia di plastica da due litri di acqua e infilatela nel terreno, l’acqua verrà assorbita lentamente e la pianta sarà bagnata anche in vostra assenza.

E voi? Cosa pulite e non pulite prima di andare in vacanza? Ecco la nostra infografica con i dati che abbiamo raccolto… e ricordatevi che per le pulizie dell’ultimo minuto potete sempre chiamare Helpling!

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