Con l’arrivo della bella stagione il clima diventa più clemente, le giornate iniziano ad allungarsi e le occasioni per uscire aumentano considerevolmente. Purtroppo, però, starnuti a ripetizione, naso colante, gola secca, bruciore agli occhi molto spesso ci attendono dietro l’angolo. Chi soffre di allergie stagionali ben sa di cosa stiamo parlando, ma deve sapere l’esistenza di alcune “accortezze casalinghe” che permettono di vivere in maniera più serena (almeno in casa) la nuova stagione. Difatti bisogna ricordare che le cause delle nostre allergie dipendono solo in parte dall’ambiente esterno. Al contrario alcuni degli agenti irritanti più fastidiosi possono annidarsi nel proprio ambiente domestico scatenando, in chi ne soffre, delle spiacevoli reazioni allergiche. Quali strategie bisogna dunque adottare per limitare i danni? Noi di Helpling abbiamo deciso di darvi qualche semplice consiglio per tirare a lucido la propria casa e cercare di limitare – quanto più possibile – il contatto con queste sostanze irritanti.
Tenere sotto controllo l’umidità
Se dunque siete dei soggetti allergici (o vivete assieme a qualcuno che lo è), è necessario imparare ad adottare alcune strategie, al fine di scovare ed eliminare le cause delle allergie all’interno della vostra casa. Per prima cosa non è da sottovalutare l’umidità, ambiente prediletto per gli acari e le muffe. Pertanto evitate che il tappetino e la tenda della vostra doccia rimangano bagnati per troppo tempo. Una soluzione intelligente potrebbe essere quella di optare per un box doccia in plastica o in vetro, più facile da asciugare e pulire e dove la muffa si accumula con maggiore difficoltà. Inoltre, oltre alle pulizie, arieggiate le vostre stanze e in particolare il bagno per eliminare i vapori. In questo modo ridurrete notevolmente la formazione di acari e muffe!
Utilizzare gli strumenti adatti
Per diminuire la presenza di allergeni nella vostra casa, è fondamentale non solo seguire delle regole precise, ma anche avere a propria disposizione gli strumenti più adatti. Ad esempio, specie in questo periodo, è di gran lunga meglio spolverare le superfici utilizzando un panno umido. Una soluzione pratica e semplice, capace di catturare la polvere da pavimenti, mobili e mensole senza sollevarla e diffonderla nell’aria. Inoltre bisognerebbe aspirare i pavimenti con un aspirapolvere dotato di filtro HEPA (“High Efficiency Particulate Air filter”), in grado di trattenere in maniera efficace le polveri più sottili e – per questo motivo – particolarmente indicato per chi è allergico a pollini, acari e altri allergeni. Da non dimenticare è anche la pulizia dei filtri dell’aspirapolvere: un’accortezza semplice e veloce che va svolta preferibilmente a ogni impiego e che ridurrà le vostre allergie in casa.
Fare ordine per pulire meglio
Quando si parla di allergie in casa, dunque, un’attenta e precisa pulizia della propria abitazione è fondamentale. In effetti più si accumulano oggetti e più si fa disordine, maggiormente si va a creare un habitat ideale per i cumuli di polvere e altre sostanze fastidiose. Pertanto è bene non trascurare le faccende domestiche, spolverando regolarmente la propria casa e non dimenticandosi anche dei suoi angoli più nascosti. Per facilitare questa operazione portatevi avanti e cercate di eliminare fin da subito il superfluo (vedi qui come fare). Sarà scontato, ma un ambiente ordinato è più semplice da spolverare e igienizzare!
Come comportarsi con gli animali domestici
Molte persone risultano essere allergiche a cani e gatti, ma nella maggior parte dei casi i benefici della relazione col proprio amico a quattro zampe supera il disturbo provocato dalle allergie. È comunque possibile trovare qualche soluzione per minimizzare queste reazioni allergiche causate dai propri amici pelosi. Per esempio sarebbe opportuno spazzolare cani e gatti con meticolosità almeno una volta al giorno, in modo tale da limitare la diffusione e la permanenza degli allergeni (trattenuti dal loro pelo) nell’ambiente domestico. N.B: è infatti importante sapere che l’allergia al pelo non si scatena solo per diretto contatto con l’animale. Inoltre per rimuovere i peli è consigliato utilizzare dei guanti di gomma per pulizie. In questo modo non solo potrete rimuoverli con minor difficoltà, ma eviterete un contatto diretto con essi.
Prestare attenzione a materassi, lenzuola e tende
Materassi, lenzuola e tende possono trasformarsi facilmente in un accumulo di acari ed altri allergeni. Proprio per questo motivo la loro pulizia non va tralasciata. Ma come fare? Innanzitutto per una maggiore protezione suggeriamo di procurarvi un coprimaterasso antiacaro, un copricuscino antiacaro e copripiumone antiacaro, i quali comunque devono essere lavati a una temperatura di 60°C almeno ogni sei settimane. Infatti gli acari non muoiono a una temperatura inferiore. Per quanto riguarda invece le tende, sarebbe più opportuno orientarsi verso modelli meno pesanti e, dunque, maggiormente facili da lavare. Lavate le vostre tende regolarmente a 30°C, in modo tale da poter rimuovere ogni traccia di acari. In alternativa, se non avete tempo per lavarle, vi consigliamo di passare lungo tutta la superficie un aspirapolvere a vapore con bocchetta apposita per tende. Non equivarrà a un loro lavaggio, ma almeno ridarete al tessuto un nuovo aspetto!
Come sempre vi lasciamo il consiglio più importante. Se non avete tempo, energie o voglia di dedicarvi in prima persona alle pulizie della vostra casa, Helpling è la soluzione giusta! Sul nostro sito trovate in pochi click l’addetto alle pulizie più giusto per voi e la vostra casa!