Siamo circondati da oggetti di tutti i tipi e da elettrodomestici sempre più specializzati. Spesso ci chiediamo quale sia il modo corretto per pulirli e, per alcuni di essi, l’unica cosa di cui siamo sicuri è che vadano puliti. Ecco perché ci troviamo a seguire i procedimenti più semplici e ovvi: laviamo a mano i ripiani del frigorifero, puliamo i giocattoli dei nostri bimbi con dei semplici panni, buttiamo via le spugne quando sembrano un po’ sporche. Ma vi siete mai chiesti quanto siano effettivamente efficaci questi metodi? E quanto tempo avete perso pulendo determinati oggetti nel modo sbagliato?
La lavastoviglie è la risposta a molti dei vostri problemi: con questo elettrodomestico potete infatti pulire e disinfettare praticamente qualsiasi oggetto che non si sciolga ad alte temperature (intorno ai 130-170 gradi). Siete pronti alla scoperta di un nuovo mondo? Ecco qui 12 cose impensabili che potete fare con la vostra lavastoviglie!
1. Cassetti e ripiani del frigorifero
Come ognuno di noi ben sa, nel frigorifero si annidano migliaia di batteri, trasportati dai prodotti e dalle confezioni che, dai magazzini dei supermercati, passano agli scaffali, al bagagliaio della nostra auto e, infine, arrivano nella nostra cucina. E’ fondamentale, quindi, prendersene cura con una pulizia regolare. Per pulire i ripiani e gli altri oggetti in plastica del frigorifero potete usare una lozione di acqua, limone e bicarbonato, ma il metodo più veloce ed efficace è sicuramente quello di metterli in lavastoviglie!
2. Giocattoli per i bambini
Prima che i vostri figli “puliscano” i loro giochi mettendoli in bocca, cerchiamo una soluzione rapida ed efficace per limitare il rischio ed evitare di controllare costantemente cosa stanno facendo i più piccoli. Ovviamente i giocattoli vengono utilizzati ovunque: sul pavimento, in giardino o in spiaggia, sono costantemente esposti a sporcizia e batteri. Per pulirli regolarmente, metteteli nel portaposate della lavastoviglie o in un sacchetto per panni e fate partire un ciclo di lavaggio. Attenzione però! Questo metodo ovviamente non va bene per i giocattoli elettronici, che verrebbero irrimediabilmente danneggiati dall’acqua (per una guida completa sulla manutenzione e pulizia dei giocattoli dei nostri bimbi, date un’occhiata qui).
3. Porta-bicchieri da macchina
Spesso ci dimentichiamo dell’esistenza di questi accessori, fino a che non arriva il momento in cui ne abbiamo davvero bisogno e… nel loro piccolo, ci salvano la vita. Gli spazi porta-bicchieri delle nostre auto sono esposti a perdite di ogni tipo e, quando non li utilizziamo, è facile che si riempiano di polvere, di cartacce o altri piccoli rifiuti. Dovremmo provvedere a pulirli almeno una volta al mese. Se sono di quelli rimovibili, la cosa più facile da fare è metterli in lavastoviglie per una pulizia approfondita senza fatica.
4. Spugne e canovacci
Diversi studi hanno dimostrato la quantità quasi sconcertante di batteri presenti nelle spugne (fino a 400 volte di più che sul sedile del water!), addirittura uno studio ha confermato che fino al 10% delle spugne contengono tracce di salmonella. Non facciamoci prendere dal panico, però! Non è necessario gettare ogni spugna dopo averla utilizzata solo poche volte: basta metterla in lavastoviglie al prossimo ciclo di lavaggio ed il gioco è fatto. Non dimenticate che è molto importante anche l’asciugatura: la maggior parte dei batteri proliferano nei luoghi umidi.
5. Pennelli e accessori per il trucco
Sapete come pulire gli accessori per il trucco in maniera efficace? Anzi, la vera domanda che tutte noi dovremmo porci è: “puliamo con regolarità pennelli, spugnette ed applicatori di make-up?”. Può sembrare superfluo sottolineare questa necessità, ma molto spesso viene sottovalutata, nonostante questi accessori entrino in contatto con parti estremamente delicate della nostra pelle. Andrebbero puliti, quindi, almeno una volta al mese. Il modo più semplice e veloce per farlo? Chiaramente metterli in lavastoviglie!
6. Rasoi da barba
Fare in modo che il rasoio per la barba sia sempre pulito aiuta a mantenerlo affilato e ad allungare la durata delle lame (il che significa doverlo cambiare meno frequentemente, risparmiando anche qualche euro). Ancora più importante, ovviamente, è che la pulizia regolare del rasoio riduce il rischio che si formino batteri, che potrebbero causare tagli infettati durante la rasatura. Anche in questo caso la lavastoviglie è un alleato insostituibile per una pulizia approfondita e a prova di germi!
7. Manopole del piano cottura
Forse non tutti lo sanno, ma molto spesso le manopole che si trovano sul piano cottura per regolare le fiamme o le temperature delle varie piastre sono rimovibili. E’ evidente, quindi, che il modo più comodo per pulirle sia… metterle in lavastoviglie! Essendo esposte a schizzi di cibo, olio e grasso mentre si cucina, bisognerebbe ricordarsi di pulire questi accessori con maggiore frequenza.
8. Placche degli interruttori
Forse uno dei complementi d’arredo più dimenticati della casa, le placche degli interruttori vengono in realtà usate e toccate ogni giorno, numerosissime volte e, spesso, con le mani sporche. Pensate, per esempio, a tutte le luci che accendete appena arrivati in casa, prima di arrivare al bagno e a lavarvi le mani: questo vi darà un’idea di quanti germi portate con voi e lasciate in giro senza rendervene conto. Potete tranquillamente svitare le placche, metterle in lavastoviglie e lavarle con un ciclo ad una temperatura media.
9. Tastiera del pc
Può sembrare incredibile e assolutamente rischioso, ma… se avete una di quelle tastiere che si possono staccare dal pc, potete anche lavarla in lavastoviglie! Quello che non dovete dimenticare, però, è di non usare alcun tipo di sapone e di lasciarla, poi, asciugare per almeno due giorni prima di riutilizzarla.
10. Scarpe da pioggia
La regola del buon senso sembrerebbe essere semplice: scarpe e stivali che possono stare sotto la pioggia possono anche essere puliti in lavastoviglie! Ovviamente, però, non parliamo di quelli di pelle trattata o con gli interni di stoffa, pelo o altro. Per quanto riguarda, invece, stivali di gomma, infradito e sandali, la libertà è massima, senza dimenticare di togliere eventuali accessori o applicazioni. E, naturalmente, ricordate di ripulirli dagli eventuali eccessi di fango, prima di metterli nella lavastoviglie.
11. Patate e ortaggi a radice
Se coltivate e raccogliete patate e bietole dal vostro giardino o le comprate fresche dal fruttivendolo, questo è un ottimo consiglio per pulire le verdure a fondo e senza fatica. Mettetele nel ripiano superiore della lavastoviglie, dove di solito si ripongono i bicchieri, ed avviate un lavaggio corto, ovviamente senza sapone. Ma non finisce qui: potete anche cuocerle, avvolgendole in carta di alluminio e facendo partire un ciclo più lungo, sempre senza detergenti.
12. Via allo slow cooking
Sì, avete capito bene: se siete alla ricerca di un metodo per impressionare i vostri amici, inguaribili fan di questo stile di cucina, la lavastoviglie fa al caso vostro! Per quanto possa sembrare assurdo, infatti, può essere un’ottima alleata in cucina grazie a tutto il vapore che produce. E’ particolarmente indicata, per esempio, per preparare il salmone.
Come funziona? Avvolgete il pesce in carta stagnola e appoggiatelo nel ripiano superiore della lavastoviglie. Fate partire la lavastoviglie con un ciclo intorno ai 70 gradi, così che il pesce non risulti troppo secco e asciutto. Naturalmente assicuratevi di non utilizzare alcun tipo di sapone! I piatti è meglio lavarli separatamente.
E voi? Usate la lavastoviglie in maniera alternativa? Commentate e condividete i vostri trucchi con noi!